Comunicare il progetto architettonico nel 2020

Il linguaggio del progetto attraverso la comunicazione digitale 26 Novembre 2020

Molti colleghi del settore si trovano davanti ad una sfida molto importante che è quella di saper comunicare il progetto ed il proprio lavoro anche grazie agli strumenti che oggi il web ci offre.

 

Prima di tutto cerchiamo di far chiarezza sul concetto di comunicazione digitale e di come questa si inserisce all’interno di una strategia di marketing per promuovere il proprio lavoro. Per fare ciò abbiamo chiesto agli esperti di comunicazione, l’agenzia di consulting i-Factory, che opera nel settore dell’Internet Solution dal 2004, come è possibile valorizzare un’attività e in particolar modo un progetto architettonico.

 

È ben chiaro a tutti che la comunicazione oggi è fondamentale ma soprattutto è importante comprendere il miglior modo per affrontarla.

In un mondo dove il digital prende sempre più piede nella vita di tutti i giorni, usi e costumi iniziano a modificarsi come anche l’approccio al lavoro.

Le distanze si accorciano e il dialogo con il proprio interlocutore diventa sempre più diretto, senza intermezzi o barriere. Ed è questo lo scenario che ci aspetterà per i prossimi anni: una comunicazione sempre più trasversale che riesce ad arrivare direttamente e istantaneamente all’utente finale.

I mezzi che abbiamo a disposizione per comunicare sono svariati ed anche molto potenti, infatti è importante conoscerli e saperli utilizzare nel migliore dei modi.

 

“Il professionista – osserva l’agenzia – ha il compito di comprendere le necessità dell’utente finale in relazione al prodotto/ servizio che si vuole vendere e valutare quindi, quale sia lo strumento più idoneo e il linguaggio più adatto.

Per comunicazione digitale si intende lo studio e la produzione dei toni e dei contenuti più idonei a far emergere le peculiarità e la value proposition del brand.

L’osservazione è il primo passo per una buona strategia di comunicazione: l’analisi del contesto e le richieste che provengono dell’utente, sono fondamentali per conoscere e apprendere quali contenuti è meglio promuovere e in che modo farlo.

Come e dove fare questo? Ovviamente online!

Nel luogo dove ogni risposta è dovuta, è possibile capire l’intento di ricerca, le necessità, i bisogni degli utenti, come soddisfarli e progettare così una buona strategia per promuovere il proprio prodotto/ servizio”.

 

Online le distanze si accorciano ma i prodotti/ servizi aumentano proporzionalmente. Come si possono creare relazioni con il pubblico di riferimento più idoneo?

“La comunicazione digital appartiene ad un modello di marketing che si è sviluppato diversi anni fa ma solo oggi sta prendendo sempre più piede. Fa parte del modello inbound, ovvero un modello dove i tradizionali canali di comunicazione come la pubblicità televisiva, i cartelloni stradali, i volantini, vengono abbandonati o affiancati dai potenti mezzi online e tra i vantaggi c’è sicuramente quello di non dover più andare verso l’utente finale, bensì sarà lui a trovare te!

Immaginiamo un bisogno dell’utente finale, e la voglia di soddisfare tale bisogno. L’utente inizierà a porsi delle domande le cui risposte troverà su internet. Dopo diverse ricerche l’utente capirà il modo per soddisfare il proprio bisogno. Allora forse dovrà anche cercare CHI glielo soddisferà.

Ed è qui che entra in gioco la comunicazione: con un buon linguaggio, i giusti contenuti, sarà possibile farsi scegliere dall’utente che necessitava esattamente del nostro servizio!

A questo punto inizia il lavoro dell’agenzia di consulenza e del professionista che dovranno trovare modi accattivanti per rispondere alle esigenze del pubblico che ci ricerca. Ma non solo: relazionarsi a quest’ultimo in fase di conoscenza, ovvero prima che concluda l’azione di conversione, è solo una delle 3 fasi fondamentali per far diventare l’utente un cliente.

 

Il primo contatto che quest’ultimo ha con il brand è fondamentale. È paragonabile ad un primo incontro: l’impressione che si ha quando ci si conosce per la prima volta potrebbe essere determinante in fase di scelta.

L’assistenza durante l’acquisto è il secondo step: un utente seguito può essere più soddisfatto di uno trascurato.

Terza ed ultima fase, il post conversione: affinché il cliente ci scelga nuovamente è fondamentale non abbandonarlo, bensì continuare a creare contenuti che intrattengano e generino nuovi bisogni

 

Ma tutto questo come si può tradurre per un progettista che desidera far conoscere il proprio lavoro?

Comunicare!

Comunicare sempre con il proprio interlocutore attraverso il contenuto che possa aver maggior impatto per il settore a cui si appartiene.

Probabilmente nell’ambito architettonico uno dei modi più efficaci per emergere è creare contenuti grafici innovativi che possano attrarre l’utente finale, sempre sulla base delle richieste che quest’ultimo effettua online!

Farsi trovare è forse la parte più difficile, ma non impossibile. Affidarsi a professionisti significa anche capire le esigenze del proprio cliente “tipo” e trovare il modo di avvicinare le due parti sulla base della propria area di business”.