Progetto Uniba ORSU’ Innovation Lab

Archimake è tra le aziende ospitanti  02 Marzo 2020

Il progetto universitario ORSU’ nasce dalla partnership tra il Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università degli Studi di Bari- Aldo Moro e Almacube s.r.l- business incubator dell’Università di Bologna e Confindustria Emilia. 

 

Lo scopo del progetto ORSU’ è quello di far interagire sinergicamente Università, Istituzioni e aziende; l’intento è quello di approntare un nuovo modello di apprendimento per gli studenti del corso di LM in Economia e Strategie per i Mercati Internazionali (ESMI). Gli studenti- messi a stretto contatto con la realtà aziendale assegnata loro- hanno la possibilità di affrontare le sfide poste dall’azienda stessa. Il progetto consente non solo agli studenti di fare un’esperienza concreta all’interno di una realtà aziendale, ma soprattutto di relazionarsi con problematiche che hanno un impatto tangibile sulla città e sul territorio intero. D’altro canto le aziende testano un nuovo modo di “fare innovazione” basato sull’apporto delle idee dei giovani studenti e sul loro entusiasmo. 

 

Il progetto ORSU’  trae ispirazione dalle già collaudate strategie di Open Innovation sperimentate da Almacube s.r.l, ispirate al metodo del Design Thinking, metodologia orientata al problem solving, suddivisa in 5 fasi (empathise, define, ideate, prototype, and test): individuato un problema- o un cambiamento da apportare- l’azienda chiama tutto lo staff a contribuire. È dunque un approccio improntato alla valorizzazione della persona e delle sue esigenze; il team prende parte al processo decisionale ed è- in ultima istanza- soggetto che godrà della soluzione adottata. Nel Design Thinking- ideato dalla Stanford University e in uso presso aziende quali Google, AppleAirbnb- è benvenuta l’incertezza e  la possibilità di sbagliare poiché solo tramite ripetuti tentativi- anche sbagliati- si può giungere alla soluzione migliore. 

 

Giovedì 4 Marzo presso il Dipartimento di Economia e Finanza, il team di Archimake ha presentato agli studenti- coordinati dal Prof. Mario Carrassi-  la challenge alla quale dovranno contribuire: quali sono le strategie migliori e quali i servizi più adeguati per creare una community di architetti, designer indipendenti, artisti e fotografi che possano interagire e promuoversi l’un l’altro anche in contesti internazionali?

 

 Il team composto da Vincenzo Basile, Giovanni Bratta, Francesca De Tullio, Livia Panunzio, Chiara Santoro, Michele Tafuni e coordinato dai tutor Francesco de Cristo e Angela Perrone cercherà di fornire una risposta a tale quesito.