Lighting designer: tra tecnica e creatività

Un percorso tra passione, studio, analisi e progettazione per ideare un ambiente in armonia 10 Settembre 2020

Molti pensano che predisporre un ambiente non comprenda anche lo studio e la progettazione nei minimi dettagli dell’illuminotecnica. Questa disciplina che si occupa di armonizzare gli spazi attraverso uno studio approfondito delle luci naturali ed artificiali, fa si che l’ambiente acquisisca il giusto comfort visivo e non solo.

Parlare di ligthing design significa approcciarsi ad un’analisi non solo estetica ma anche tecnica grazie osservazione della situazione e agli studi di fattibilità del progetto ideato, al cablaggio e alla installazione.

 

Spesso si parla di lighting design per ambienti sofisticati come musei o altri spazi dove è importante esaltare un punto dove far ricadere l’attenzione del pubblico, in realtà ogni spazio, esterno ed interno, ha bisogno di uno studio approfondito e di un progetto che possa far emergere le potenzialità dello stesso, in modo da creare un giusto connubio tra senso estetico, tecnico e funzionale.

 

L’approccio ad un progetto non può prescindere dall immaginare un'opera di architettura con due diverse vesti: una diurna e una notturna. Entrambe trattate 

 

Ad oggi si può dire che lighting design significa approcciarsi ad una vera e propria arte che faccia risaltare un ambiente, un materiale, un volume o un dettaglio con coerenza formale e coinvolgimento emotivo.

Ma non è tutto: per diventare un lighting designer bisogna avere conoscenze ben precise tra cui:

  • linguaggio e design delle luci
  • software per la realizzazione di progetti illuminotecnici
  • elettrotecnica
  • illuminotecnica
  • architettura e design
  • regolamentazione in fattore di sicurezza, risparmio energetico, inquinamento luminoso

 

La materia di cui parliamo è dunque un complesso insieme di diverse discipline e diversi attori, che si uniscono per realizzare un prodotto che abbia ogni requisito necessario per restituire vita ad ambienti statici.