#ARCHIVIRUS: “SPAZIO VIRTUALE DI IDEE”

L’agenzia di rappresentanza 2ERRExperience&Consulting ha voluto coinvolgere un gruppo di amici designer per raccogliere idee sul cambiamento dell’architettura dopo la pandemia. Parole chiave del progetto: immaginazione, design e fantasia. 17 Maggio 2020

La 2ERRExperience&Consulting ha sviluppato un progetto innovativo: “Archivirus”.

 

L’idea è nata da un’intervista all’architetto Alberto Apostoli a cura della rivista “Il Bagno News”: a causa dell’emergenza causata dal Coronavirus, è necessario ripensare gli spazi sulla base di una regolamentazione che guidi ogni progetto futuro.

 

Da qui l’agenzia ha pensato di sviluppare un contenitore di idee che, in assenza di normative ufficiali, potesse contribuire alla discussione sul cambiamento degli spazi a causa dal Covid -19.

 

I progettisti hanno affrontato il tema in tutte le sue declinazioni, tanto pubbliche quanto private, tenendo a mente i contesti in cui l’assembramento ha una incidenza fondamentale. 

 

I designers pugliesi Sebastiano Canzano, Nico Devito, Domi Falcicchio, Carmine De Renzio, Giuseppe Furio, Francesco Mancini e Wanda Loizzo hanno aderito con entusiasmo al concept “Archivirus”. Nei prossimi giorni saranno definiti i progetti dei designer foggiani Francesco Clori e Stefania Paradiso e di tanti altri. Potrete vedere i loro progetti seguendo l'hastag #archivirus.

 

È fondamentale sottolineare che lo spirito della challenge “Archivirus” è “goliardico”. Il contest si pone infatti come uno scambio di idee e suggestioni tra amici designers, consapevoli che “...chi riceve un’idea da me, ricava conoscenza senza diminuire la mia; come chi accende la sua candela con la mia riceve luce senza lasciarmi al buio.” (Thomas Jefferson). 

 

In gallery i progetti di:

 

Sebastiano Canzano "Pazienza"

 

Francesco Clori "Avanti un altro"

 

Carmine de Renzio "Panchina con filtro"

 

Nico de Vito "Tavolo ND56"

 

Giuseppe Furio "Ali per la Libertà"

 

Giuseppe Furio "Occhio alla sicurezza"